Molto spesso diciamo (o ci sentiamo dire) che la chiave per ottenere i maggiori benefici dalla pratica dello yoga è praticare con regolarità. Ed è verissimo, ovviamente: anche solo pochi minuti di pratica ogni giorno sono in grado di regalarci straordinari benefici dal punto di vista psico fisico.
Allo stesso tempo però è importante evitare di creare sensi di colpa se e quando non riusciamo a praticare quanto avremmo voluto.
La pratica dello yoga non deve essere vissuta come un'imposizione, ma come una cosa che si ha veramente voglia di fare.
Il processo di arrivare a praticare ogni giorno è sempre meglio che sia un processo regolare, che sorge come risposta ad una abitudine che abbiamo coltivato con il tempo ed alla quale siamo giunti in maniera naturale, senza stress e senza imposizioni.
…e un buon modo per far si che lo yoga diventi parte della nostra quotidianità in maniera naturale credo che sia proprio quello di partire con degli obiettivi che siano facilmente realizzabili, in funzione dei nostri impegni.
Per questo motivo, mi permetto di suggerirti di procedere con calma e di stabilire un impegno "base"... possono essere 30 minuti 2 volte la settimana, 1 ora la settimana, 10 minuti tutti i giorni... quello che preferisci, l'importante è che sia un obiettivo sostenibile e non troppo ambizioso, in questo modo sarà più facile riuscire a rispettarlo.
Infine, se quella del “tempo per praticare” fosse una tua preoccupazione concreta, ricordati che oltre alla quantità di tempo che passiamo sul tappetino è molto importante, anzi, è ancora più importante, la qualità della nostra pratica.
Fare yoga significa vivere il momento presente, o meglio, il qui e ora, come si dice yogicamente parlando. Significa che mentre si praticano le posizioni la mente non dovrebbe essere distratta da mille pensieri esterni alla pratica, ma concentrata ad ascoltare il corpo e le sue sensazioni.
Forse ti sei già reso conto che questa attitudine, anche se sembra banale, è difficilissima da acquisire. La nostra mente è senza dubbio difficile da addomesticare, e spesso, durante la lezione, parte per la tangente: a volte riesce persino a pensare a due cose contemporaneamente.
Il mio consiglio in questo caso è quello di non prendertela troppo con te stesso/a e con la tua mente, ma piuttosto di riderci sopra e di riportare con gentilezza la mente nel momento presente.
Vedrai che più praticherai yoga, più diventerà facile “vivere il qui ed ora”, e anche solo se riuscirai a farlo per pochi istanti, questo straordinario meccanismo funziona alla grande ed è ciò che permette alla mente di rilassarsi.
Per questo, per fare in modo che lo yoga sia veramente Yoga e non una ginnastica, credo che sia meglio scegliere di praticarlo per poco tempo, ma impegnarsi perché quel tempo sia “di qualità”!
Ricorda che: "le cose che crescono lentamente mettono profonde radici"
Eccoti di seguito un esempio di routine settimanale ideale:
LEZIONI DI HATHA YOGA:
- 1 lezione da 1 ora
- 1 lezione da 30 minuti
- i restanti giorni lezioni da 15 minuti
LEZIONI DI YIN YOGA:
RILASSAMENTO GUIDATO E YOGA NIDRA:
- All'occorrenza o almeno 1 volta la settimana
MEDITAZIONE E MUDRA:
Possibilmente tutti i giorni o quando se ne avverte la necessità. Le meditazioni ed i mudra possono essere eseguiti singolarmente oppure abbinati ad una lezione di yoga. In base a come ti trovi meglio, puoi decidere di fare la meditazione/mudra prima o dopo lo yoga.
Gentile Laura rinnovo i complimenti per la completezza del tuo insegnamento, valorizzato anche da chiarezza di idee, sinteticità, semplicità nell’esposizione e correttezza del testo scritto, nonché soddisfazione di risultati.
Ora, mi permetto di chiederti il motivo per il quale questo tipo di sradicamento lo soffro, da due anni a questa parte, da gennaio fino a marzo inoltrato, da un punto di vista umorale, accompagnato da sintomi di bocca amara, e poi, alla fine del periodo anzidetto, a giugno del corrente anno, a seguito di accertamenti, il fegato è risultato perfettamente sano.
Grazie, ciao
Buongiorno Lucia,
Grazie per il tuo commento e per le tue parole, saró felice di risponderti.
In realtà, poiché non ci conosciamo personalmente, ed anche perché le ragioni del tuo stato d’animo possono essere causate da diversi fattori, é difficile stabilirne l’esatta causa. In generale peró, l’origine della maggior parte dei nostri squilibri, é quasi sempre di natura psicosomatica.
Ció che posso fare, é provare a darti una mia interpretazione, ma considerala come un’opinione personale, non come un dato di fatto.
Valutando il fatto che mi dici che é da circa due anni che avverti una sensazione di sradicamento, beh, considera che é da circa due anni che a livello mondiale, stiamo vivendo una situazione unica nella storia.
Perció, come conseguenza diretta di ció che é successo e stá succedendo, é abbastanza normale e comune sentirsi sradicati. Con l’inizio della pandemia infatti, sono state abbattute le nostre certezze, e quindi, in un certo senso le nostre radici…. Da qui la sensazione di sradicamento.
Inoltre, credo di poter affermare con abbastanza certezza che la situazione che stiamo vivendo comporta delle conseguenze psicosomatiche.
Anche se personalmente abbiamo vissuto questo periodo con ottimismo ed al meglio delle nostre possibilitá, é inevitabile sentirsi influenzati dall’intorno.
Il fatto di avere la bocca amara invece, proprio come dice il proverbio: avere l’amaro in bocca, significa appunto che una situazione sgradevole non ci é andata giú.
Per questo motivo, ti invito a riflettere sulla relazione che possono avere i tuoi sintomi da un punto di vista emozionale con i fatti che sono successi, oppure, con dei fatti personali che in questo lasso di tempo sono trascorsi nella tua vita e ti hanno lasciato appunto, dell’amaro in bocca e /o fatto perdere la sensazione di radicamento.
Molte volte, quando diventiamo consapevoli della ragione dei messaggi che il corpo ci manda, (come l’amaro in bocca appunto) e li processiamo a livello emozionale, semplicemente prendendone atto, i sintomi spariscono da soli nel giro di pochi giorni.
Per questo motivo ti invito a fare delle riflessioni in questo senso, analizzando la tua vita ed il tuo trascorso, e vedere come va.
Per quanto riguarda il senso di sradicamento invece, per aiutarti a radicarti, é importante lavorare, da un punto di vista yogico, con le lezioni relative al primo chakra.
Per cui, ti suggerisco per il momento di dedicarti solo alle lezioni relative a questo centro energetico che puoi trovare nella pagina dedicata al programma di yoga e meditazione per tutti i chakra
Spero di esserti stata utile, mi farebbe molto piacere se mi tenessi aggiornata.
Buona continuazione, un abbraccio.
😊🙏🌟
Ciao,
seguo sempre con molto piacere le tue lezioni e grazie al tuo modo di insegnare mi sono riavvicinata allo yoga.
Vorrei avere un’informazione, c’è una lezione specifica solamente per lo “stiramento” o “apertura” dei meridiani?
Grazie Carla
Ciao Carla,
Grazie di cuore per le tue parole, è davvero gratificante sapere che ti stai trovando bene e che ti piace lo stile di insegnamento!❤
Al momento, non abbiamo lezioni specifiche per lo stiramento di tutti i meridiani, ma abbiamo delle lezioni di yin yoga per uno specifico meridiano, come quello dello stomaco, del fegato, dei reni o della milza e dei polmoni.
– Yin yoga per migliorare la digestione (33 minuti)
– Yin yoga purificazione dei reni (53 minuti)
– Yin yoga purificazione dello stomaco (56 minuti)
– Yin yoga per rinforzare il sistema immunitario (58 minuti)
– Yin yoga purificazione dei polmoni (59 minuti)
– Yin yoga purificazione del fegato (60 minuti)
Ti ringraziamo comunque per il tuo suggerimento, lo terremo presente per il futuro per crescere e migliorarci sempre.
Ad ogni modo, considera che ogni lezione di yoga lavora da un punto di vista energetico per sbloccare i blocchi e favorire lo scorrere dell’energia nei canali energetici che yogicamente parlando vengono definiti: nadi mentre, da un punto di vista della medicina tradizionale cinese: meridiani.
Per quanto riguarda la tua pratica mattutina, ti consigliamo di provare la lezione specifica Buongiorno Yoga (28 minuti), oppure di scegliere una lezione del programma stagionale che ricevi ogni sabato, in questo modo, potrai variare la tua pratica e praticare in modo bilanciato.
Spero di esserti stata utile e ricorda che per qualsiasi dubbio e/o necessità, noi siamo qui, felici di poterti aiutare e consigliare.
Buona continuazione
un abbraccio & Namaste
😊🙏🌟
Gentile Laura, vorrei sapere se organizzi anche lezioni in streaming. Finora mi sto trovando molto bene con il programma 30gg x 30 mn.
Grazie!
Ciao Magda,
grazie per il tuo interesse. Stiamo pianificando di organizzare lezioni in streaming lezioni teoriche, per approfondire anche la parte filosofica dello yoga. Saremo felici di tenerti aggiornata, un abbraccio & buone feste.
Namaste
💚🙏💜